Sono la
quarta dopo tre figli maschi. Spesso lamentosa, musona e solitaria. Certo! Ero
viziata perché unica figlia femmina.
L’altro
fratello era viziato perché ultimo di tre figli maschi…
Mio cugino Salvatore
non voleva mangiare perché figlio unico…
Fardelli,
pregiudizi, pesi insopportabili per bimbi e genitori.
E’ da un po’
di mesi che faccio una lunga ricerca sulla questione, per capire se a livello
scientifico ci sono delle corrispondenze. La risposta è assolutamente negativa.
Niente di scientifico sui pregiudizi riguardo i figli unici
SONO VIZIATI
Avere
maggiori attenzioni non è sinonimo di “viziato”
Ficcatevelo bene
in testa!
Dare ad un
bambino la possibilità di vedere posti nuovi, praticare attività che gli
piacciono, informarsi se qualcosa nel suo comportamento o nel suo andamento
scolastico non va bene, non vuol dire che cresca viziato e capriccioso. Riempirlo
di giocattoli inutili è un conto, costriure attorno un ambiente di strumenti
stimolanti è un altro conto.
Conosco bambine
con sorelle e fratelli che ogni uscita è una “fesseria” comprata in edicola.
E’ EGOISTA
A differenza
dei figli che hanno fratelli, i figli unici non vivono la competizione e l’ansia
del proprio territorio perciò sono più generosi e socievoli con gli altri. In famiglia
si impara a condividere e a stare con gli altri solo se i genitori aiutano a
crescere in questo senso. Ho visto più altruismo e generosità nei figli unici
che in quelli “costretti” a dover dividere tutto possibilmente subendo
prepotenze da parte di fratelli e sorelle.
Ancora oggi
nel 2019 se mia figlia si lamenta per qualcosa “E’ figlia unica vero???”
Ma fammeli
tu altri dieci figli!
Di fronte le
crisi emotive di mia figlia aspetto che le passino senza lasciare che rompi le
scatole al resto del mondo. cerco di farle capire che non serve fare una
tragedia per ogni cosa. Non l’assecondo, non le do ragione, non insisto con gli
altri perché le diano quello che vuole. L’unica cosa che posso fare è quella di
aspettare che comprenda.
Ma che cosa
ne sapete voi!
E nemmeno la
massacro di legnate come tanti benpensanti pensano sia giusto fare. perché nella
storia dell’educazione sociale, le bastonate hanno portato solo a questo: a
sfornare uomini e donne frustrati che nel migliore dei casi riversano le loro
frustrazioni verso chi considerano più debole.
Questo è
quanto.
Sono stanca.
Stanca di dovermi continuamente sentire giudicata, analizzata e additata da un
pugno di incompetenti. Accetto valutazioni e suggerimenti solo da chi è in
grado di poterlo fare.
Voi e i
vostri pregiudizi non fanno altro che demotivare e abbassare l’autostima di chi
combatte ogni giorno per la propria serenità.
Viviamo in
una società che tende ad omologare tutto e tutti, a partire dai bambini. Ed un
bambino per essere “diverso” da un altro o è etichettato in una delle variegate
etichette che si annoverano tra i disturbo di apprendimento e comportamento,
oppure niente da fare, è semplicemente viziato. E se non è perché è figlio
unico sicuramente è viziato perché il padre è ragioniere, oppure perché ha due
cani marroni, oppure perché vive al mare…
Tante volte l’unico
vero problema siamo soltanto noi
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