Con determinazione ma ironia (perchè noi, diciamolo, siamo molto molto divertenti), Roberto Lachin racconta la sua storia di DISCRIMINAZIONE, e come altro la vorremmo chiamare?
Di ritorno da una vacanza con i parenti, giunti a Venezia il taxsista vieta a Roberto di salire in taxi per via del cane (guida). Ancora oggi, nel 2014, in Italia, si ignora totalmente non solo la legge in base alla quale il cane guida può salire ed entrare ovunque, ma si ignora soprattutto la cosa più importante: IL RISPETTO PER LE PERSONE!
Come si fa a non capire, anche se si è normodotati, che un cane guida non è solo un cane, è molto di più? Il cane guida è l'essere più buono, educato e discreto che possa esistere al mondo, è "I NOSTRI OCCHI" è meritevole di rispetto più di ogni altra persone nobile o famosa per la quale ci si strappa i capelli e si farebbero follie!
LA LEGGE PARLA CHIARO, MA NONOSTANTE TUTTO SI DEVE RICORRERE QUASI SEMPRE ALLA POLIZIA PER POTER FAR VALERE I NOSTRI DIRITTI. E così, non solo siamo spesso costretti a vivere chiusi in casa, per vergogna o per paura (perchè la nostra autonomia guadagnata con fatica potrebbe essere scambiata per falsa invalidità), ci dobbiamo anche vedere discriminati....
e spesso non so se vergognarmi o avere pietà dell'ignoranza che mi circonda!
MA ALLA FACCIA DELL'IGNORANZA DOBBIAMO USCIRE E A TESTA ALTA!
Grazie Roberto!
qui di seguito il link del servizio di Antenna tre
https://www.youtube.com/watch?v=VYR8SjWkPJg
Simona
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